mercoledì 16 aprile 2014

Recensione "Amore zucchero e cannella"


Titolo: Amore, zucchero e cannella
Autore: Amy Bratley
Pagine: 346
Ultima edizione: Gli insuperabili Newton Compton Editori

Quarta di copertina: Juliet aspetta da una vita questo momento. Finalmente una casa da dividere con Simon, un vero e proprio nido d’amore pieno di piante di cui prendersi cura e invaso da profumi di torte appena sfornate. Ma il sogno è destinato a svanire: la prima notte nel nuovo appartamento, Juliet scopre che Simon l’ha tradita con la sua migliore amica. Il suo cuore è a pezzi, il dolore insopportabile, quella casa tanto desiderata d’improvviso è ostile. Niente pare esserle d’aiuto. Finché un giorno, rovistando tra le scatole ancora da aprire, Juliet s’imbatte nei vecchi libri della dolce nonna Violet, con cui è cresciuta dopo che la madre l’ha abbandonata. In quelle pagine ingiallite, ricche di preziosi consigli e piene di appunti, Juliet sembra trovare il conforto di cui è in cerca: forse lì c’è quel che serve per tornare ad amare la sua nuova casa e a curarla come avrebbe fatto un tempo sua nonna, ricette segrete per dimenticare ai fornelli chi l’ha fatta soffrire, o tanti modelli di carta che attendono solo le sue mani, per trasformarsi in splendidi foulard, copricuscini, grembiuli pieni di pizzi. Ma un giorno, nascosta tra quelle pagine degli anni Sessanta, Juliet trova una lettera. Una lettera che parla di qualcuno di cui lei ignorava l’esistenza… Il passato sembra riaffiorare e portare con sé un alone di mistero. E se riviverlo fosse l’unico modo per ritrovare se stessa e lasciarsi andare a un nuovo amore? 

Commento: Comincio subito col dire che dopo aver terminato la lettura di Eclipse volevo prendermi una pausa dalla saga e dedicarmi a qualcosa di leggero da leggere tutto d'un fiato. Questo libro me l'ha consigliato mia mamma dicendomi che il titolo la attirava e pochi minuti dopo ho cominciato già a leggerlo. Devo dire che la storia è carina, anche i personaggi lo sono. Ho odiato fin dal primo minuto il personaggio di Simon e già da metà in poi avevo immaginato come sarebbe andata a finire.... (non lo dirò per non fare spoiler).
Avrei voluto che i personaggi di Imogen e Cath avessero assunto uno spessore maggiore e che la loro vicenda fosse completata, poiché arrivando alla fine non si sa effettivamente che cosa ne è stato di loro.
Strano il personaggio di Philip che si rivela essere un maniaco approfittatore. Secondo me l'ultima frase del libro "Per adesso, almeno" lasciata così un po' in sospeso mi porta a pensare che ci sarà un seguito che da me sarebbe comunque ben accetto ^^

Lato positivo: Ottima lettura leggera per passare qualche ora in compagnia :)
Lato negativo: Finale abbastanza prevedibile.

Apro una pagina a caso e prendo una citazione a caso:
"Volevo che sapesse che l'amiamo. La vita non è altro che questo, no? Amore, in qualunque modo possibile" 
(pag. 314)

Voto: 7/10 ♥